Elif Studio, ha annunciato oggi il suo sostegno al movimento apolitico di Ethical Boycott ( Boicottaggio Etico ). Questa decisione segna un importante passo avanti nella lotta per i diritti umani e la tutela ambientale. Con un impegno radicale, Elif Studio ha deciso di interrompere tutti gli acquisti di prodotti e servizi provenienti da paesi dove i diritti umani non vengono rispettati. Questa mossa è un forte segnale che dimostra come le aziende possano guidare il cambiamento sociale e ambientale.
La Decisione di Elif Studio: Elif ha sempre posto una grande enfasi sui principi etici e sulla responsabilità sociale. La decisione di sostenere Ethical Boycott è stata presa dopo un’attenta valutazione e analisi delle condizioni dei diritti umani e della tutela dell’ambiente a livello globale, l’azienda ha identificato una serie di nazioni che non rispettano gli standard minimi in questi ambiti. Pertanto, ha scelto di interrompere immediatamente gli acquisti da queste regioni.
Ethical Boycott: Principi e Impatto Ethical Boycott è un Movimento che promuove il rispetto dei diritti umani e la tutela dell’ambiente attraverso azioni di boicottaggio pacifico. Questo movimento si concentra sull’esercizio di pressione economica e sociale per indurre i governi a cambiare le loro politiche.
I paesi coinvolti sono attualmente Israele*, Iran, Russia per cui non verranno erogati servizi, non verranno più acquistati prodotti o servizi da tali aree, ne effettuate da parte del CDA della governance dell’ azienda attività turistiche verso questi luoghi ma verranno sostenute attività pacifiste di attivisti al fine della deposizione dell’ attuale Governance rea di crimini contro l’umanità.
*In riferimento alla crisi Israelo-palestinese naturalmente viene ritenuta Hamas un’ organizzazione terroristica e come tale chi ne a parte deve essere giudicato da un tribunale internazionale per le azioni commesse.